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Cronaca

Addio Akira Toriyama, mangaka e creatore di Dragon ball

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Era il 1984 quando ebbe inizio quella che sarebbe stata una storia amata da generazioni e generazioni, un amore che continua ancora oggi. Parliamo di Dragon Ball, manga che dal 1985 al 1995 è arrivato a ben 42 volumi, tutti scritti e disegnati da Akira Toriyama. Il 1° marzo del 2024, purtroppo, Toriyama ci ha abbandonato all’età di soli 68 anni. A causare la morte sembrerebbe essere stato un ematoma subdurale acuto. Nonostante sia passata una settimana, il sito ufficiale di Dragon ball ha diffuso la notizia soltanto oggi.

Su quest’ultimo si legge: “Ha lasciato a questo mondo molti titoli di manga e opere d’arte. Grazie al sostegno di tante persone in tutto il mondo, ha potuto continuare le sue attività creative per oltre 45 anni. Ci auguriamo che il mondo delle opere uniche di Akira Toriyama continui a essere amato da tutti per molto tempo a venire”. I funerali si sono svolti in un’intima cerimonia per poche persone, cosa comprensibile, ma tutti gli amanti di varie generazioni, mostrano il loro saluto sul web, anche tramite fanart, per colui che resterà una leggenda.

L’eredità di Toriyama

Concedetemelo se dico che Toriyama, non ha scritto solo un manga, ma forse il più grande manga di tutti i tempi. Adattato in tre serie anime prodotte da Toei Animation e trasmesse in Giappone dal 1986 al 1996, Dragon ball è stato l’inizio di un’era senza fine. I personaggi, la storia, i disegni, sono stati un successo mondiale, che ancora oggi viene riproposto – anche con storie nuove – per tutte le generazioni. E non importa quante storie simili nasceranno, perché se parliamo di Dragon ball, sappiamo che non c’è un drago più super di così. Nel 2013, Akira Toriyama ha ottenuto anche il Gran Prix alla carriera durante il  40° Festival della BD di Angouleme come riconoscimento alla sua quarantennale attività di mangaka e sceneggiatore. 

Non solo sceneggiatore e disegnatore di manga, anime e videogiochi, ma anche fonte di ispirazione. Molti infatti i mangaka che si sono apertamente ispirati a lui e ai personaggi di Dragon ball, tra questi anche Eiichirō Oda (One piece) e Masashi Kishimoto (Naruto). IGN, la società di giochi e media di intrattenimento con sede a San Francisco, ha inserito Toriyama al 74° posto nella “Top 100 Game Creators of All Time“. Oltre a Dragon ball, tra i suoi lavori di maggiore successo, ricordiamo anche Dr. Slump e Arale, i cui protagonisti fanno anche un cameo nella serie midquel Dragon ball Super.

Ebbene, anche se Toriyama è volato via sulla sua nuvola Speedy, non avremmo bisogno di trovare le 7 sfere per resuscitarlo, perché la sua presenza vivrà sempre in Goku e in tutti coloro che lo ricorderanno. Grazie, Toriyama, per averci lasciato un pezzo della magia che risplende in te.

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