Via libera alla proposta di legge Varchi, che renderà la maternità surrogata un reato universale. Si attende ora l’approvazione del Senato.
La legge Varchi
Ha ricevuto il primo via libera la proposta di legge che renderà la maternità surrogata un reato universale. L’Aula della Camera ha approvato la stessa con 166 voti a favore, 109 contrari e 4 astenuti.
La maggioranza ha votato a favore in modo compatto, confermando nuovamente ogni parere espresso in questi mesi in merito alla questione. L’approvazione è stata corredata da un flash mob organizzato dalle deputate di FdI che, insieme alla ministra Eugenia Roccea, hanno manifestato davanti a Palazzo Montecitorio con uno striscione dal messaggio chiaro e deciso: “Utero in affitto reato universale. Difendiamo il corpo delle donne”.
Titolo
La ministra della Famiglia, alla conclusione di quanto organizzato, ha dichiarato: «È una giornata importante perché con questo voto l’Italia si pone all’avanguardia nella difesa dei diritti delle donne e dei bambini a livello internazionale. Speriamo che questo voto del parlamento apra un dibattito a livello mondiale per questa pratica per arrivare a una abolizione».
Al contempo, Chiara Braga, capogruppo del PD, ha affermato che: «Non si possono sanare ma neanche condonare i figli arcobaleno: non sono irregolarità ma sono una realtà. I figli non son solo quelli di “Giorgia, madre cristiana”. Non possiamo accettare questa legge che vuole colpire i diritti dei bambini».
La proposta di Maria Carolina Varchi, sua prima firmataria, dovrà ora ricevere l’approvazione da parte del Senato.
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