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Milano

Candy world – un dolce mondo tutto da instragrammare

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Ed eccoci qui a parlare di uno dei posti più instragrammabili di Milano, parliamo di Candy World. Ha aperto all’interno del contro commerciale “Il centro” e vi resterà fino al 10 ottobre prima di spostarsi. L’idea nasce dagli stessi ideatore del “Museum of dreamers” e c’è persino un bus a tema che vi porta fino a lì, va preso alla fermata fuori la stazione di “Rho Fieramilano” e cosa 5€. Personalmente ho trovato piuttosto positiva il fatto che fosse inserito all’interno di un centro commerciale, proprio perché alla fine del giro, vi darà la possibilità di fare altro. A differenza del “museo of dreamers” (ma forse anche a causa dell’orario scelto) c’era molta meno gente ed è stato possibile godersi il giro in tranquillità.

La struttura

Vi sono circa 12 stanze in cui potrete sbizzarrirvi a fare foto. Già all’ingresso noterete una piccola panchina con la scritta “Candy world” e degli enormi lecca lecca a forma di cuore. A qualche passo di distanza, il bellissimo albero rosa con le caramelle appese su di esso. Vi è poi una stanza con delle poltrone gonfiabili rosa che richiamato le caramelle gommose. Ecco, in questa stanza vi sono tanti barattoli di caramelle che vi fanno venir voglia di mangiare, ma…occhio, è vietato toccare! Uscendo da questa piccola casetta contenete poltrone, tavolino e telefono fisso, c’è la riproduzione di una giostrina girevole (che non gira davvero) e di un carrosello, ma al posto dei cavalli, i sedili sono fatti a forma di caramella. Ovviamente le giostrine non si muovono davvero. Vi è poi una parete con dei bersagli disegnati sulla quale si possono lanciare freccette calamitate. Un gioco che entusiasmava non poco sia grandi che piccini. In seguito potrete vedere la mia stanza preferita, quella con enormi palloni rosa, dove ci si divertiva a lanciarli in aria e/o giocare con gli amici. Immancabile poi, la piscina con le palline colorate. Un altro gioco piuttosto divertente si trovava al centro di un tavolo ,con dei campanellini colorati. Ognuno di essi aveva un odore particolare che bisognava indovinare.

In seguito si poteva entrare in un istallazione a forma di orsetto gommoso. Continuando per quel percorso ci si trovava davanti a uno schermo che proiettava pioggia di caramelle. Ultime, ma non per importanza, la ruota delle caramelle da girare, le ali di caramelle con cui farsi foto, gli adesivi a caramella da attaccare in un apposita stanza. Una zona piena di cuscini, attenti a non addormentarvi, la scritta “sweet dreams” non intende essere seria! Il personale è estremamente disponibile e offre un valore aggiuntivo. Non solo distribuiscono caramelle vere, ma si offrono spesso di scattare foto e si interessano del divertimento dei clienti. Oh quasi dimenticavo, c’è anche un enorme castello gonfiabile e una statua della libertà fatta di finti dolci! Non vorrete mica perderla?

 

Sulla scia di “musei instagrammabili” vi aggiorniamo brevemente: presto il “museum of dreamers” aprirà a Roma, mentre a partire da settembre, qui a Napoli, avremo il “Love museum”. Curiosi di scoprirlo? Seguiteci per aggiornamenti.

 

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