Sono stati tanti i cambiamenti subiti dal famigerato esame di maturità negli ultimi anni. Quest’anno, studiare non basta: sono diversi gli allegati che gli studenti dovranno presentare prima del giorno tanto temuto.
Le “scartoffie” in questione sono il Curriculum dello Studente, il Capolavoro e la relazione del PCTO – strumenti che sicuramente richiedono tanto lavoro e studio, ma che sono senza dubbio importanti alleati durante il colloquio orale della maturità.
Cos’è il Capolavoro?
In particolare, oggi parliamo della new entry del 2024, il cosiddetto Capolavoro. Ma di cosa si tratta?
Il Capolavoro è un plus che servirà a valorizzare il talento di ogni studente che potrà consistere in un documento, una presentazione, un video, e potrà essere caricato fino a tre per ogni anno scolastico. L’idea è quella di presentare il proprio “capolavoro”, l’apice della propria carriera scolastica, al termine del percorso di studi.
Più che uno strumento valutativo si tratta, comunque, di un’autovalutazione. Infatti, secondo la normativa, non dovrebbe essere considerato in sede d’esame. Nonostante ciò, sarà obbligatorio presentarlo.
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