Casamicciola: allontanate circa 1300 persone per l’allerta meteo
Il “Piano speditivo di Protezione Civile” è diventato operativo a Casamicciola. Questo piano, che durerà fino alle 4 del pomeriggio di sabato, è partito in concomitanza dell’allerta gialla prevista sull’isola e prevede l’allontanamento temporaneo di circa 1300 persone dalle aree coinvolte nel disastro avvenuto lo scorso 26 novembre e il loro ricollocamento presso alberghi, palestre attrezzate e un palazzetto dello Sport.
La popolazione tutta è comunque invitata a non dormire nei piani seminterrati, di proteggere i locali che si trovano al piano strada; a tutti, non solo coloro che rientrano nella cosiddetta “zona rossa”, sarà consentito di allontanarsi dalle proprie abitazioni. In caso di alluvione l’indicazione è quella di non scendere nella cantine, di salire ai piani alti e di non uscire per mettere al sicuro la propria automobile.
Le forze dell’ordine impediranno il verificarsi di fenomeni di sciacallaggio e sarà garantito un servizio di navette con ambulanze per i cittadini fragili.
Una petizione per avere un geologo in ogni Comune
Il bilancio provvisorio è, per adesso, di 11 morti – ma si continua a scavare cercando l’ultimo disperso. Nel frattempo, una petizione lanciata su Charge.org da Modestino Ferraro proprio in seguito alla tragedia avvenuta a Ischia e che chiede un geologo in ogni Comune d’Italia ha raggiunto e superato le 15.000 firme.
“Si propone” spiega Ferraro “un Decreto Legge da parte del Governo per dotare ogni Comune italiano di almeno un geologo per l’Ufficio tecnico Comunale”.
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