L’inchiesta di Report rivela notizie clamorose su due delle società gestite dalla ministra e imprenditrice Daniela Santanché.
L’inchiesta giornalistica
La trasmissione televisiva “Report” ha messo in onda un’inchiesta clamorosa che ha innescato una bufera sulla ministra del Turismo, Daniela Santanché. Il servizio ha evidenziato alcuni punti oscuri riguardo due delle società gestite dalla ministra: Visibilia e Ki Group S.p.A., entrambe recentemente crollate in borsa a seguito del licenziamento di parte dei dipendenti, passando così da 35 milioni di euro a soli 469mila euro.
L’inchiesta televisiva ha evidenziato varie questioni irrisolte e sospette come, ad esempio, il debito accumulato nei confronti dei fornitori, il Tfr tanto atteso dai dipendenti dopo esser stati licenziati e gli enormi compensi sempre garantiti agli amministratori. Secondo l’indagine giornalistica, dunque, dietro il fallimento delle aziende ci sarebbero una serie di operazioni finanziarie apparentemente illecite.
L’opposizione chiede le dimissioni
I politici all’opposizione chiedono chiarezza: «Per un caso del genere, all’estero si sarebbe già dimessa» ha dichiarato Nicola Fratoianni – di Sinistra Italiana – aggiungendo poi: «Se la ministra sfugge, la presidente del Consiglio Meloni non può e non potrà fare altrettanto: voltarsi dall’altra parte, fare finta di niente non può essere la soluzione. Il Parlamento e l’opinione pubblica del Paese hanno il diritto di sapere come stanno le cose».
Tutti i partiti, in questo caso, sembrano essere di comune accordo: sono richieste delle spiegazioni e le relative dimissioni.
La replica della ministra
Non è tardata ad arrivare la replica della ministra, che con una nota ufficiale ha dichiarato: «In merito al servizio di Report e alle conseguenti notizie di stampa riportate su alcune testate giornalistiche, la ministra Daniela Garnero Santanchè precisa che le suddette notizie risultano prive di corrispondenza con la verità storica».
«Risponderò su tutto, sono 23 anni che faccio politica, ci ho sempre messo la faccia. Non abbiate preoccupazioni e aspettate serenamente» ha riferito in seguito la Santanchè ai giornalisti.
«Dimettermi? Su cosa? Sia serio. Andiamo dietro a Report? Mi sembra che la maggioranza sia non solo compatta, ma più compatta. Dovete cercare altre cose per far sì che la maggioranza non sia compatta» ha poi aggiunto. La ministra del Turismo, inoltre, ha assicurato di non essere indagata.
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