Alla Procura Regionale della Corte dei Conti sono stati trasmessi vari esposti riguardanti l’uso del patrimonio comunale che denunciano danni all’erario comunale e rappresentano varie violazioni di legge che integrano fattispecie delittuose di competenza della Procura della repubblica del Tribunale di Napoli Nord.
L’edilizia residenziale pubblica che consta di 702 appartamenti registra violazioni edilizie, occupazioni illegittime, trasferimenti di proprietà non autorizzati, mancato pagamento di canoni di locazione.
La società che gestiva la manutenzione degli immobili, nelle sue relazioni, ha più volte comunicato agli amministratori ed alla dirigenza del comune di Casoria le violazioni avvenute, gli abusi registrati, i mancati controlli, le difficoltà di procedere alla contrattualizzazione.
Gli amministratori ed i dirigenti del comune di Casoria non hanno accolto le sollecitazioni della società che è stata anche caricata dell’onere del pagamento di alcuni servizi come luce, gas ed acqua con ristoro da parte del comune e tale comportamento potrebbe costare l’accusa di abuso e di peculato.
In molti altri comuni, come Casavatore, Arzano e Pomigliano, ci sono stati interventi coordinati delle forze dell’ordine per interrompere le diffuse illegalità.
A Casoria, all’evidenza del danno erariale ed agli abusi registrati ed evidenziati, non risultano adottati provvedimenti da parte degli amministratori e dei dirigenti responsabili dei vari settori perchè probabilmente non vi è interesse a tirare fuori il marcio esistente e le compromissioni che portano voti, ma determinano danni alla collettività.