Connect with us

Costume e Società

Così anche il cioccolato diventa più inclusivo.

Published

on

Fiat Lux: il maestro cioccolataio Guido Castagna, in collaborazione con l’artista Fulvio Morella ha realizzato cinquanta opere in cioccolato da guardare, toccare e sentire (oltre che mangiare) per un esperienza a 360 gradi.

Nel 2016 i genitori di una bambina cieca decisero di regalarle due tavolette di cioccolato per il suo nono compleanno. Non tavolette comuni, bensì con due messaggi. Su di una “Buon compleanno” e sull’altra “Ti vogliamo bene”. Le scritte erano in braille, il linguaggio tattile che si legge con i polpastrelli. Per quella bambina deve essere stato uno dei più bei compleanni mai vissuti. Un modo per sentirsi inclusa, anche attraverso un aspetto della quotidianità che potrebbe sembrare banale.

5 anni dopo, arte e alta pasticceria uniscono le loro forze per dare vita a un progetto di inclusione: le tavolette di cioccolato per cechi. Due grandi menti dell’uno e dell’altro campo, lo scultore Fulvio Morella e il maître chocolatier Guido Castagna hanno ideato e realizzato cinquanta opere da gustare. La particolarità? Le tavolette di cioccolato create per l’occasione sono bellissime da guardare, ma possono essere apprezzate anche da coloro che sono privi del senso della vista. Infatti, su ogni lingotto ci sono alcune scritte in braille, realizzate con il cioccolato bianco. L’opera si chiama Fiat Luxsia fatta luce e nessun nome poteva essere più azzeccato. Si tratta di 50 pezzi di cioccolato che possono essere gustati, toccati e soprattutto letti con le mani da chi con gli occhi non può farlo.

50 lingotti per festeggiare il 50esimo compleanno dell’artista che celebra il raggiungimento del mezzo secolo donando il ricavato delle vendite a sostegno degli artisti del Premio Cramum 2022. Non si fa attendere il commento del direttore artistico di Cramum Sabino Maria Frassà che afferma: “La storia dell’arte più recente ha visto il cibo diventare sempre più protagonista: dall’Uovo scultura di Piero Manzoni del 1960 all’autoritratto di Dieter Roth del 1968. Fulvio Morella con Fiat Lux va oltre e trasforma un’esperienza multisensoriale in arte: l’opera d’arte verrà vista, toccata e gustata. Alla fine rimarrà soltanto l’involucro. L’artista porta così avanti in modo esemplare la sua rivoluzionaria concezione di un’arte inclusiva e olistica”. Fiat Lux è stata presentata il 13 dicembre nella giornata dedicata a Santa Lucia, protettrice degli occhi e dei ciechi, presso il Gaggenau Design Elementi Hub di Milano e sarà visibile, o meglio, toccabile fino al 25 febbraio 2022.

L’opera, unica nel suo genere, riporta in Braille la scritta Fiat Lux (Sia fatta la luce), una frase spesso collegata a proprio a Louis Braille che 200 anni fa permise alle persone cieche o ipovedenti di scrivere e condurre una vita attiva. Allo stesso modo l’artista auspica che l’arte diventi sempre di più strumento di una maggiore e reale inclusione e collaborazione tra le persone.

Un passo in più nel mondo dell’inclusione.

___

Continua a seguirci il sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook e, per essere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016