Italia e Grecia faranno fronte comune
Italia e Grecia faranno fronte comune al fine di sensibilizzare l’Unione Europea, gli altri Paesi del Mediterraneo e la comunità internazionale riguardo l’emergenza climatica: questa la promessa che si sono scambiati il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente della Grecia Katerina Sakellaropulou al termine di un colloquio telefonico. Il fine, come si legge in una nota, è quello di “agire più rapidamente ed efficacemente”.
In questi giorni, infatti, per i Paesi del sud Europa – Italia, Grecia e Spagna – è diventata evidente l’urgenza di un cambiamento. Questa urgenza non riguarda soltanto i fenomeni estremi dei violenti nubifragi al nord e i terribili incendi al sud, ma anche quelli che coinvolgono il mar Mediterraneo: i ricercatori dell’Istituto di Scienze Marine di Barcellona hanno infatti rilevato un nuovo picco di temperatura – per la precisione, si parla di 28,71 gradi centigradi.
Musumeci: “I negazionisti non possono avere spazio”
“Se qualcuno aveva qualche tentennamento nel passato” ha dichiarato il ministro Musumeci “non può adesso che prendere atto di un’evidenza assoluta. I negazionisti non possono avere spazio – ma di fronte alla grandine gigante, ai nubifragi, al tornado, alla desertificazione, di fronte a temperature di 49 gradi chi vuole che possa negare?”
Nell’agenda del governo sarebbe necessario, secondo il ministro, mettere la messa in sicurezza del territorio al primo posto. “Siamo nella concreta dimostrazione” ha detto ancora “che le due Italie sono le facce di una stessa medaglia che si chiama tropicalizzazione.
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