Destinazione Corea: 3 film che vi sono ambientati

La Corea è famosa per la sua abilità di sfornare Film e K-drama in continuazione: trame sempre innovative e mai scontate, elementi di fantasia e di magia, viaggi nel passato e nel futuro, sempre accompagnati da una buona base di romanticismo.

Ma sono molti i film coreani che affrontano tematiche importanti, difficili, soprattutto a livello sociale, film che hanno ricevuto riconoscimenti a livello mondiale, con lo sfondo della talvolta caotica, ma anche pacifica, Corea.

Ecco i nostri 3 consigli su film che hanno come sfondo il paesaggio coreano.

Parasite

“Parasite“, film sudcoreano del 2019 diretto da Bong Joon-ho, ha ottenuto un notevole successo a livello mondiale, vincendo numerosi premi, tra cui la Palma d’Oro al Festival di Cannes e quattro premi Oscar-

Il film racconta la storia della famiglia Kim, composta da padre, madre, figlio e figlia, che vivono in condizioni di povertà in un seminterrato fatiscente in Corea. La loro fortuna cambia quando il figlio, Ki-woo, ottiene un lavoro come insegnante privato per la figlia di una ricca famiglia, i Park. Con l’inganno e sfruttando la fiducia della famiglia Park, i Kim pian piano riescono a inserirsi in vari ruoli presso la famiglia benestante.

Il titolo stesso, “Parasite” (Parassita), suggerisce molteplici strati di significato. Il film utilizza metafore e simbolismi per esplorare le dinamiche sociali e le tensioni tra le diverse classi. La stessa metafora del parassita si riflette nelle interazioni tra le due famiglie.

Oasis

Anche “Oasis“, come Parasite, è un film sudcoreano che affronta temi sociali difficili e complessi, tra cui la disabilità, la solitudine, il pregiudizio e giudizio sociale e la costante ricerca di umanità delle persone nelle situazioni più difficile della vita.

Oasis segue la storia di Jong-du Hong, un ragazzo con un ritardo mentale appena uscito di prigione per un incidente stradale che ha causato la morte di una ragazza. Dopo essere stato rilasciato, incontra Gong-ju Han, una giovane donna con paralisi cerebrale, costretta su una sedia a rotelle. Tra loro si innesca un’immediata connessione, che nasce dalla solitudine e dalla ricerca di comprensione.

Il film esplora la difficoltà di vivere ai margini della società a causa di disabilità e condanne penali, mentre il loro rapporto è ostacolato dalle aspettative sociali e dalla discriminazione. L’opera cerca di sfidare gli stereotipi e offre una visione audace ed umanistica delle persone trascurate dalla società.

The Beauty Inside

“The Beauty Inside” è un film ambientato del 2015 nella Corea del Sud, basato sul film omonimo del 2012, ma con una trama leggermente diversa.

La premessa centrale di “The Beauty Inside” è un concetto insolito: il protagonista, Woo-jin, si sveglia ogni giorno in un corpo diverso. Può essere un uomo o una donna, giovane o anziano, affascinante o meno attraente. Questa condizione mette alla prova le relazioni e la vita quotidiana di Woo-jin, che cerca di mantenere una connessione con la donna che ama, Yi-soo.

Yi-soo, è l’unica che conosce il segreto di Woo-jin. Il film segue le sfide e le emozioni che Woo-jin affronta nel cercare di costruire e mantenere una relazione con Yi-soo, nonostante la sua condizione unica.

La premessa di cambiare fisicamente l’aspetto del protagonista quotidianamente è innovativa e offre una prospettiva unica sulla natura della bellezza e dell’identità.

Il film, ben accolto dal pubblico e dalla critica, è stato anche adattato in una serie televisiva nel 2018.

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