Un curioso avvenimento si è verificato in una popolare meta balneare della Florida. La spiaggia in questione è la Neptune Beach, che sabato scorso ha visto giungere a riva un grande quantitativo di marijuana. Sembrerebbe infatti che, invece delle comuni alghe marine, la risacca abbia condotto sul bagnasciuga ciò che si stimano essere almeno 2 o 3 kg di fiori di cannabis. I primi a rendersi conto della situazione sono stati due bagnanti, che non appena realizzato di cosa si trattasse hanno chiamato la polizia.
La notizia ha suscitato scalpore e ilarità nella popolazione locale, per poi diffondersi nel resto degli Stati Uniti e nel mondo. Alcuni utenti hanno dato la propria opinione sullo strano caso sui social media, lasciando anche commenti ironici come: “È ancora disponibile?”. Nonostante, a rigor di logica, la natura scherzosa dei post sia quasi scontata, il dipartimento di polizia di Neptune Beach ha tenuto a raccomandare i cittadini di tenersi lontani dal carico di stupefacenti arrivato nella spiaggia in Florida.
Infatti, l’ipotesi più quotata per spiegare la faccenda è che la scorta sia stata gettata in mare aperto, probabilmente per evitare controlli dalle autorità, perché trasportata illegalmente. Considerando vera questa spiegazione, allora c’è un’alta probabilità che il carico sia stato in acqua per molto tempo, tanto da farlo iniziare a marcire. Proprio per questo motivo e perché, purtroppo, gli oceani sono sempre più inquinati, le forze dell’ordine hanno severamente sconsigliato ai bagnanti di approfittarsi della situazione. I cittadini sono stati invitati a tenersi lontani dall’area fino alla fine dell’operazione di pulizia della riva.
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