Un convoglio tecnico ha travolto cinque operai mentre stavano svolgendo alcuni lavori di manutenzione sui binari.
Circolazione sospesa
Nella notte tra mercoledì e giovedì, nel torinese, un treno ha travolto e ucciso cinque operai che stavano eseguendo alcuni lavori sui binari. Il treno pare stesse viaggiando a 160 km/h sulla linea convenzionale Torino-Milano, a Brandizzo. L’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte.
La Procura di Ivrea è ora al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto e comprendere dove sia stato commesso l’errore. La circolazione ferroviaria è stata temporaneamente sospesa.
Errore di comunicazione
Il treno che ha travolto le vittime è un convoglio tecnico che stava trasportando dei vagoni da Alessandria verso Torino. Il capotreno pare non fosse a conoscenza della presenza degli uomini sui binari. La falla, dunque, potrebbe risiedere nei meccanismi di avviso e nella comunicazione dei lavori in corso.
Sul posto sono intervenuti sia la Polizia ferroviaria che i Carabinieri di Chivasso. La Procura ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio plurimo colposi contro ignoti.
Le parole di Salvini
Le vittime sono: Michael Zanera, 34 anni di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni di Brandizzo; Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni di Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni di Chivasso; Kevin Laganà, 22 anni di Vercelli.
“Ci sono le ricognizioni in corso, la procura sta facendo il suo, il ministero nominerà anche una commissione d’inchiesta interna, perché nel 2023 non si può morire di notte lavorando sui binari, qualcosa non ha funzionato, c’è stato un errore umano“, ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Salvini.
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