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10 mesi agoon
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Rita ParuanoI film di Natale allietano da anni la nostre festività, facendoci respirare appieno l’atmosfera natalizia intorno a noi.
Oggi siamo qui per ricordarvi 3 film di Natale degli anni 90′ che, ormai, sono quasi dei classici intramontabili. Non passeranno mai di moda e se non li vedete ogni anno… be’, dovreste vederli almeno una volta nella vita!
Nella foto, protagonista del film, la piccola Mara Wilson, che di lì a poco dopo l’uscita del film, avremmo conosciuto come “Matilda”. Miracolo sulla 34° strada uscì nel 1994 e ancora oggi viene proposto ogni anno, perché, diciamolo, è un must. La mamma della piccola Susan, Dorey (Elizabeth Perkins), le ha sempre insegnato fin da piccola a non credere in Babbo Natale. Tuttavia, per la bambine sembra essere qualcosa di difficile.
Deciso a distruggere pe sempre la figura del nostro pancione in rosso preferito, un uomo d’affari, Victor Lanbergh, cita in giudizio Babbo Natale per i traumi legati. In realtà ha previsto che nessuno si presenti in udienza, in quanto tutto ciò che vuole è sostituire la sua immagine simbolica con quella di una bambola. No, non è Barbie, ma potrebbe assomigliarle! Tutto a puro scopo di lucro. Kris Kringle, un uomo incredibilmente somigliante a Babbo Natale, si presenterà a processo e a difenderlo ci sarà, Bryan Bedfrod (Dylan McDermott), collega e amico di Dorey.
Sarebbe mica lecito parlare di film di Natale e non citare quello più famoso? Non credo proprio.
“Mamma ho perso l’aereo” uscì nel 1990 e onestamente, non credo vi sia essere umano dai 10 anni in su che non lo abbia visto almeno una volta nella vita. Due anni dopo, nel 1992 uscì anche il sequel “Mamma, ho riperso l’aereo! – Mi sono smarrito a New York”. Dunque tutto ha inizio quando una numerosa famiglia si ritrova a fare i bagagli per festeggiare il Natale a Parigi.
Kevin, il più piccolo dei fratelli McCallister non sopporta la sua famiglia, o meglio non sopporta i fratelli e le sorelle che sembrano deriderlo e insultarlo ogni qualvolta sia loro possibile. A causa di un errore di programmazione, Kevin non parte con la sua famiglia, ma resta da solo a casa. Inizialmente tutto pare essere divertente, ma ben presto le cose cambieranno per lui… soprattutto quando arriveranno dei ladri di quartiere con delle qualità piuttosto discutibili.
Forse la prima cosa che va detto di questo film è che non potete vederlo se non siete muniti di fazzoletti.
”Jack Frost”, uscito nel 1998, non ha nulla a che fare con il Frost delle 5 leggende. Jack Frost è il cantante di una nota band spesso in tour anche a Natele. All’ultimo minuto decide però di non partire e tornare a casa dalla moglie, Gabby e il figlio, Charlie, per passare le feste con loro.
A causa di un incidente però, Jack perde la vita. A un anno di distanza da quel fatidico incidente, Charlie costruirà un pupazzo che ben presto sarà posseduto dallo spirito di suo padre. Questo film attraversa la tematica dell’andare avanti in seguito a una perdita e “nonostante tutto”. Sì, come ho detto, non può essere visto se non siete moniti di fazzoletti.
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