Nel corso della sua visita a Caivano, in Campania, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha cercato di sgonfiare le polemiche: “Sono un ex magistrato” ha dichiarato “e non sarei mai contrario all’indipendenza e autonomia della magistratura.”
Nordio tenta di smontare le polemiche
Il ministro assicura una “apertura al dialogo assoluta” e difende l’introduzione di pagelle per i magistrati: “Nelle pagelle vi è una maggiore specificità degli illeciti disciplinari ed è a garanzia degli stessi magistrati”. L’unico obiettivo del governo sarebbe, ribadisce, “una giustizia rapida”.
Insomma, secondo il Guardasigilli i contrasti non sarebbero cosa grave e descrive le polemiche come differenze di opinione. “Le differenze di opinione tra amanti sono un’integrazione dell’amore, diceva il poeta” chiosa Nordio.
L’incontro a Caivano: il commento di Cirillo
Nel corso della visita, il ministro ha visitato gli studenti del Liceo Niccolò Braucci. “Un segnale importante, quello di oggi” commenta il vicesindaco della Città Metropolitana Giuseppe Cirillo. “Se ciascuno rispetta le norme del vivere civile, avremo condizioni di vita migliori per tutti. Questo è il messaggio che oggi parte da qui, da Caivano, per raggiungere tutti i nostri ragazzi”.
I giovani, continua Cirillo, vanno educati non solo con le parole ma “soprattutto con l’esempio”, e l’incontro di oggi – a cui hanno partecipato anche i genitori degli studenti – è il primo passo “verso una rinascita del territorio”.
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