Nella notte di martedì 7 novembre, si sono verificati degli scontri a Napoli tra i tifosi dell’Union Berlino e le forze dell’ordine italiane.
Scontri a Napoli: tifosi tedeschi attaccano le forze dell’ordine
Gli ultras tedeschi sono giunti in città con un treno regionale da Roma. Indossando felpe bianche con cappuccio, si sono diretti verso piazza Garibaldi, ma hanno rifiutato l’accompagnamento della polizia agli alberghi.
Dopo essersi stabiliti nelle loro sistemazioni, sono tornati in strada, cercando di prendere possesso di piazza del Gesù, un obiettivo simile a quello dei tifosi dell’Eintracht Francoforte a marzo.
I tifosi tedeschi hanno cercato di aggirare la polizia
Le forze dell’ordine, prevedendo un corteo lungo il corso Umberto, avevano già preparato un blocco in piazza Nicola Amore. Durante il confronto, gli agenti hanno interrotto il corteo, provocando una reazione violenta da parte dei tifosi, che hanno lanciato oggetti vari.
L’episodio ha portato all’arresto di undici persone, di cui uno accusato di resistenza a pubblico ufficiale. La tensione è iniziata già la sera precedente, quando gruppi di tifosi napoletani hanno cercato di confrontarsi con gli ultras tedeschi, ma l’intervento tempestivo della polizia ha evitato scontri diretti.
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