Scontro diplomatico fra Regno Unito e Grecia. Il premier greco Kyriakos Mitsotakis, in un’intervista alla Bbc, ha chiesto la restituzione dei marmi del Partenone conservati al British museum. Una rivendicazione che ha suscitato l’ira del premier britannico Rishi Sunak, il quale ha deciso di cancellare con brevissimo preavviso un incontro programmato con l’omologo greco.
Botta e risposta tra Mitsotakis e Sunak
Si tratta di sculture che originariamente ornavano il tempio del Partenone sull’Acropoli, risalente a 2500 anni fa, le quali furono prelevate dalla Grecia dal diplomatico britannico Lord Elgin, all’inizio del XIX secolo. Circa la metà delle opere in marmo si trova a Londra, mentre il resto si trova in un museo appositamente costruito sotto l’Acropoli di Atene.
“Speravo di avere l’opportunità di discuterne con il mio omologo britannico, insieme alle principali sfide internazionali attuali: Gaza, Ucraina, cambiamento climatico e immigrazione”, ha dichiarato Mitsotakis, dicendo anche in riferimento alla retromarcia di Sunak che “chi crede che le sue posizioni siano fondate e giuste non ha mai paura di impegnarsi in un dibattito”.
Sunak, irritato, ha fatto sapere attraverso un portavoce la contrarietà di Londra alla restituzione di un patrimonio storico “acquisito legalmente”: restituzione che tra l’altro è vietata per legge in Inghilterra, da una norma ad hoc approvata anni fa a Westminster, il British Museum Act.
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