di Simona Lazzaro
Napoli – Sei mesi potrebbero sembrare tanti, ma in un clima carico di incertezze come quello attuale in verità sono addirittura pochi: a Napoli, dove tra circa ventiquattro settimane verrà eletto il nuovo sindaco, sale la febbre elettorale – e se, da un lato, l’incertezza non rende facile dipanare la matassa di possibilità e candidati, dall’altra l’attuale caos potrebbe rappresentare un’opportunità non da poco per tutti coloro che, alle scorse regionali, hanno raccolto una quantità di voti discreta.
La stella della discordia
Il primo elemento che ha generato confusione tra le file degli schieramenti storici della sinistra napoletana è il Movimento Cinque Stelle: mentre, infatti, i sostenitori di de Luca non tollerano l’idea di una coalizione con i Cinque Stelle il Pd non disdegna affatto l’idea – al punto che, nelle ultime ore, è stata diffusa un’indiscrezione secondo cui tra questa e la prossima settimana ci sarà un incontro tra i due schieramenti.
Chi sarà il prossimo Sindaco di Napoli?
Ma non è tutto: perché anche gli esponenti del partito renziano Italia Viva hanno già proposto il loro candidato, Gennaro Migliore mentre, in campo, potrebbero scendere anche coloro che alle scorse elezioni sostennero l’attuale sindaco Luigi de Magistris.
Difficile, insomma, fare previsioni: l’unica cosa certa è che tutti i partiti sono in fibrillazione e che, da queste elezioni, dobbiamo aspettarci qualsiasi cosa.