«La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».
È il testo dell’articolo 33 della Costituzione, dopo l’approvazione da parte della Camera della proposta di legge costituzionale che per la prima volta sancisce il valore dello sport anche attraverso la nostra Carta costituzionale. Il testo è stato approvato con 312 voti favorevoli, raggiungendo così la maggioranza dei due terzi dei componenti. Nel testo originale del 1948, infatti, la Costituzione non conteneva riferimenti all’attività sportiva.
Meloni: “Una vittoria dello sport”
“L’approvazione all’unanimità in via definitiva in Parlamento della riforma costituzionale per l’introduzione dello sport in Costituzione rappresenta una pagina storica per la Nazione. Riconoscere nella nostra Carta fondamentale il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme è una vera e propria rivoluzione culturale”, ha dichiarato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Per la premier “è una vittoria dello sport in ogni sua declinazione, non solo agonistica ma anche dilettantistica, amatoriale, di base e di prossimità , è un segno di attenzione nei confronti di tutti i cittadini che praticano attività sportiva ed è il riconoscimento di tutti gli operatori e i lavoratori del mondo dello sport, un segmento significativo della nostra economia per troppo tempo dimenticato. Il governo farà la sua parte per dare concreta attuazione a questa nuova norma costituzionale”.
Per il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, la riforma rappresenta “un punto di svolta” e “il solenne impegno di costruire assieme una sostanza rispetto ad una modifica costituzionale, frutto ponderato, valutato di quanto fosse necessaria”.
___________
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.