Il presidente francese Emmanuel Macron ha sentito al telefono il presidente russo Vladimir Putin in merito alla situazione in Ucraina. Da un paio di mesi Mosca ha schierato più di 100mila soldati e armamenti lungo il confine con Kiev. Il timore condiviso è quello di una possibile invasione dell’Ucraina da parte della Russia, che nel 2014 aveva annesso la Crimea portando a un’ondata di sanzioni internazionali.
Il presidente russo Putin è stato invitato a ritirare i militari e la tensione resta alta. Intanto, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato che c’è davvero una possibilità concreta che la Russia invada l’Ucraina , già da febbraio.
Macron e Putin sembrerebbero d’accordo sulla necessità di una de-escalation e un proseguimento del dialogo sulla crisi in Ucraina. È stato, infatti, reso noto dalla presidenza francese, affermando però che, nel corso del colloquio telefonico di oltre un’ora, Putin non avrebbe espresso l’intezione di un’offensiva russa.
Ma la Nato stenta a crederci e, dunque, lancia l’allarme: “La Russia sta continuando ad ammassare unità militari. Noi stiamo lavorando al meglio per una soluzione diplomatica ma siamo preparati al peggio”.