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3 anni agoon
Scattata la mezzanotte Kiev si preparava a resistere: e mentre venivano distribuiti oltre 10.000 fucili ai civili Zelensky disperato ha dichiarato: “l’Ucraina è stata lasciata sola a combattere con la Russia”.
Dopo aver bombardato, intorno alle sei del mattino, l’aereoporto nell’area nord-ovest del paese, i russi, stando a quanto dichiarato dal viceministro della difesa ucraino Hanna Malyar, avrebbero sequestrato due veicoli militari ucraini e l’esercito avrebbe indossato le uniformi ucraine per dirigersi poi verso il centro di Kiev.
La città ucraina, a pochi minuti dalle due del pomeriggio, era assediata; paracadutisti si sono lanciati sull’aereoporto di Gostomel, dove sono stati uccisi in battaglia oltre 200 ucraini, definiti dal ministero della difesa russo come “nazionalisti” che sono stati “distrutti”.
Il governo ucraino invita i cittadini a rimanere chiusi in casa e diffonde informazioni e istruzioni su come miscelare liquidi incendiari e utilizzare le bombe molotov: “Cittadini” si legge “neutralizzate gli invasori con le bottiglie Molotov! State attenti e non abbandonate la vostre case!” .
Intanto ci sono combattimenti in corso nel quartiere settentrionale di Kiev, Oblonsky – media internazionali riferiscono addirittura che alcuni spari sono stati uditi nella zona degli edifici governativi.
La Polonia ha quindi chiuso lo spazio aereo alle compagnie russe.
Hanno fatto scandalo le immagini, diffuse da diversi media, in cui si vedevano i carri armati russi che schiacciavano le automobili su cui viaggiavano dei civili ucraini. L’intervento di alcuni passanti avrebbe salvato un uomo, un pensionato, rimasto imprigionato nelle lamiere della propria automobile.
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