Uno studio condotto dal Working Party on Sexual Misconduct in Surgery ha gettato luce su un problema finora trascurato: le molestie sessuali nelle sale operatorie. Si sostiene che almeno 11 chirurghe sono state stuprate.
Chirurghe stuprate anche in sala operatoria?
Questo studio, reso pubblico dalla BBC, rivela che quasi due terzi delle chirurghe nel Regno Unito hanno subito molestie sessuali da colleghi, mentre un terzo di loro ha riportato casi accaduti negli ultimi 5 anni. Le vittime hanno raccontato storie scioccanti di aggressioni sessuali in sala operatoria, comportamenti sessuali in cambio di opportunità di carriera e molestie quotidiane. Alcuni colleghi sono stati accusati di toccamenti non richiesti, sfregamenti o addirittura violenze sessuali durante gli interventi chirurgici.
I risultati dello studio
Lo studio ha coinvolto circa 1.500 chirurghi, uomini e donne, che hanno risposto a un sondaggio anonimo. Ecco i principali risultati:
- Il 63% delle donne ha subito molestie sessuali da parte dei colleghi.
- Il 30% delle donne ha subito violenza sessuale da parte di un collega.
- L’11% delle donne ha riferito di contatti fisici forzati legati alle opportunità di carriera.
- Sono stati segnalati almeno 11 casi di stupro.
- Il 90% delle donne e l’81% degli uomini ha assistito a qualche forma di cattiva condotta sessuale.
Queste molestie sessuali sono state a lungo celate sotto una cultura del silenzio, poiché le vittime temevano di subire ripercussioni sulla loro carriera. Tuttavia, questo studio mette in luce un problema grave e diffuso nel settore medico, evidenziando la necessità di affrontare queste questioni e di fornire maggiore protezione e supporto alle vittime.
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