In una sentenza controversa, il tribunale di Roma ha assolto un dirigente accusato di molestie sessuali da una dipendente del museo. Il giudice ha messo in dubbio la credibilità della denuncia, suggerendo che la donna potesse aver immaginato tutto a causa dei suoi problemi di peso e complessi psicologici.
In precedenza, un’altra sentenza aveva assolto un collaboratore scolastico per aver palpeggiato una studentessa per “soli” 10 secondi.
La sentenza controversa del tribunale di Roma
La procura ha già annunciato l’appello contro la sentenza, ma questo caso mette in evidenza la necessità di una riflessione più ampia sulla cultura del silenzio e dell’impunità che circonda le molestie sessuali in molte istituzioni e ambienti di lavoro.
Questo caso solleva interrogativi sulla cultura del silenzio e dell’impunità che circonda le molestie sessuali in diverse istituzioni e ambienti di lavoro. La necessità di ascoltare e credere alle vittime e di punire adeguatamente i responsabili è fondamentale per promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza di genere. Solo così si potrà contrastare efficacemente le molestie sessuali nella società.
___________
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.