Concesso il via libera all’utilizzo di un vaccino progettato per difendere i neonati dalla bronchiolite, grazie alla somministrazione anticipata alle donne incinte. Il nuovo vaccino, commercializzato con il nome di Abrysvo e sviluppato dalla rinomata azienda farmaceutica Pfizer, si concentra sul virus respiratorio sinciziale (RSV).
Il vaccino contro la bronchiolite sarà somministrato alle donne incinte
L’autorizzazione è stata rilasciata dalla Food and Drug Administration (FDA) e riguarda le donne in gravidanza tra la 32ª e la 36ª settimana. La somministrazione avverrà attraverso una singola iniezione intramuscolare. Questa iniziativa garantirà una protezione nei primi sei mesi di vita per i neonati. Inoltre, lo stesso vaccino era stato già approvato a maggio negli USA per le persone con un’età superiore ai 60 anni.
A luglio, l’European Medicines Agency (EMA) ha approvato il vaccino sia per neonati che per anziani. Questa autorizzazione da parte dell’EMA indica che l’agenzia ha valutato la sicurezza, l’efficacia e la qualità del vaccino, aprendo la strada alla sua possibile utilizzazione in Europa. Tuttavia, la decisione finale sull’effettiva commercializzazione e distribuzione deve essere presa dalla Commissione Europea.
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