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Cultura

Viaggio nel tempo? Da un quadro dell’800 una ragazza…con uno smartphone

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Perché c'è un iPhone in un quadro del 1800 Se “ritorno a futuro” è tra i vostri film preferiti, siamo quasi certi che questa storia vi appassionerà. Siamo nel 1860, il pittore austriaco, Ferdinand Georg Waldmüller ha dipinto il quadro soprastante, dal titolo The expected one, che in italiano potremmo tradurre con “la persona attesa”. In uno dei suoi sogni, l’artista ha fatto un viaggio lungo ben 300 anni, visualizzando l’arrivo di un dispositivo altamente riconosciuto nel nostro secolo: uno smartphone. E fu così che ottenemmo la testimonianza del fatto, che alcune persone siano capaci di viaggiare nel tempo! Non ci avete creduto, vero? Bene, perché effettivamente, Waldmüller non ha effettuato alcun tipo di viaggio nel tempo. A darci una spiegazione più plausibile di ciò che vediamo nel quadro, sono gli storici. Ciò che la ragazza stringe tra le sue mani e osserva con estrema attenzione, è di fatto una bibbia, niente notifica da app moleste o messaggini attesi su whatsapp. A portare alla luce il “divertente incidente” con questo quadro dell’800, è la celebre rivista Focus.

La spiegazione logica del dipinto

Come già anticipato, focus spiega che diversi critici d’arte hanno rivelato  ragazza avrebbe tra le mani un libro di preghiere o, secondo l’account Twitter The Daily News Opinion, una piccola Bibbia, in una versione molto diffusa a metà Ottocento grande quanto il palmo di una mano.

Peter Russell,  funzionario governativo in pensione, fu il primo, nel 2017, a notare lo strano oggetto sul dipinto di Waldmüller. Ciò che però lo colpì maggiormente, fu il constatare come il contesto in cui viviamo influisca sulla nostra capacità di interpretare ciò che vediamo. Egli afferma di fatto: “Nel 1860 qualunque osservatore avrebbe identificato nell’oggetto che la ragazza ha tre le mani un libro di preghiere: oggi, tutti vediamo una giovane donna assorbita dalle notifiche del suo smartphone”.

Dipinti visionari?

Tramite un tweet postato da una ragazza nel 2017, Focus evidenzia come questo non sia in effetti il primo caso di “illusione”. In un dipinto del 1937 intitolato “Mr. Pynchon and the Settling of Springfield” di Umberto Romano, è possibile notare l’indiano in basso con quello che sembra essere uno smartphone a tutti gli effetti. Ma voi, cosa pensate che sia?

Immagine

E ancora, un quadro del 1670 di Pieter de Hooch, ci mostra una ragazza con…beh potrei ipotizzare si tratti sempre di un libro di preghiere? Non ne sono sicura, dato che si sono diffusi nell’800, ma ammettiamolo, in un primo istante, avremmo optato per un ultimo modello di iPhone, no?

Cliff Pickover on Twitter: "Mysterious discovery of an iPhone in a 1670 painting by Dutch artist Pieter de Hooch. (Apple CEO Tim Cook said, “I always thought I knew when the iPhone

 

 

 

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