Veterano uccide un uomo accusato di aver adescato e violentato la figlia 14enne

Una storia davvero torbida quella che arriva da Cabot, in Arkansas: Aaron Spencer, un veterano di guerra, dopo aver visto la figlia 14enne scomparsa da ore nella macchina di un uomo di 67 anni, ha sparato a quest’ultimo, uccidendolo. Stando a quanto riferito dalla moglie di Spencer, Heather, il 67enne avrebbe già in passato adescato e violentato la ragazzina.

Aaron Spencer

I precedenti

Michael Fosler, il 67enne, è entrato in contatto con la famiglia in quanto partner di un’amica di famiglia. Al momento dell’omicidio era in attesa di giudizio – il processo si sarebbe dovuto tenere a dicembre – ed era accusato di aver adescato e violentato la ragazzina solo pochi mesi prima. All’uomo era stato imposto un divieto di avvicinamento alla 14enne.

Le autorità hanno reso noto, inoltre, che il 67enne era stato arrestato già a luglio con l’accusa di aver adescato e violentato un minore, ma era stato rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 50.000 dollari.

Michael Fosler

La dinamica dell’omicidio

Stando a quanto raccontato da Heather Spencer, il marito si sarebbe svegliato nel cuore della notte a causa dell’insistente abbaiare del loro cane e, resosi conto dell’assenza della figlia, si sarebbe messo alla sua ricerca dopo aver chiamato il 911 per ricevere aiuto.

Quando ha attraversato la strada dove risiedeva il 67enne, Spencer ha visto la figlia chiusa nell’auto dell’uomo. Dopo un “confronto” ci sarebbe stata un’aggressione da parte del 67enne, a cui il veterano avrebbe reagito sparando un colpo fatale.

“Mio marito è un veterano di guerra” ha dichiarato Heather Spencer “che ha sempre protetto il suo Paese e la sua famiglia. Non ho dubbi che la nostra bambina non sarebbe tornata a casa, se mio marito non l’avesse trovata”.

L’uomo è ora accusato di omicidio di primo grado.

Aaron Spencer

___

Potrebbe interessarti anche:

Preside tenta di violentare una bambina di 6 anni e la uccide

___

Continua a seguirci su Facebook e scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.