COSENZA – Bimbi ricoverati per un’infiammazione ai testicoli e ossa rotte: la madre e la nonna sono state accusate di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Nei loro confronti è scattato il provvedimento di allontanamento urgente dalla casa con il divieto di avvicinamento ai bambini di due e tre anni. Le due donne si sono dichiarate innocenti.
Infiammazione ai testicoli, ossa rotte ed ematomi
L’allarme è scattato dopo l’ultimo arrivo all’ospedale pediatrico dell’Annunziata del piccolo di tre anni, il 25 gennaio, che presentava un’infiammazione ai testicoli così grave da richiedere un ricovero in rianimazione.
Non era la prima volta che i bambini finivano al pronto soccorso con ematomi e segni sul corpo. Nelle scorse settimane, il bambino di due anni sarebbe stato portato in ospedale con un braccio rotto, mentre, il 19 gennaio, il fratellino di tre anni sarebbe arrivato con lesioni alle costole e una clavicola rotta. La madre aveva insistito, contro l’opinione dei medici, che il piccolo venisse subito dimesso. Il personale sanitario ha riferito inoltre agli investigatori che i genitori avrebbero parlato di una caduta accidentale, ma che i lividi e le ferite dei bambini non li avevano convinti.
Le indagini sono quindi partite d’ufficio. Ieri i Carabinieri sono entrati in casa, trovando il bambino di due anni con una frattura pregressa al braccio. Adesso i bambini sono stati affidati al primario dell’ospedale e stanno ricevendo le cure di cui avevano bisogno.
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