A Muggia, in provincia di Triese, è accaduto l’impensabile: una madre di 55 anni ha ucciso il figlio di nove anni tagliandogli la gola con un coltello da cucina. La donna, che era seguita dal Centro di salute mentale, ha poi tentato il suicidio.
Il piccolo era affidato al padre, che vive fuori dalla regione, ed è stato proprio lui a lanciare l’allarme dopo diversi tentativi andati a vuoto di mettersi in contatto con la madre. Le forze dell’ordine e il personale del 118 si sono precipitati a casa della donna, ritrovata sotto shock e con una ferita alla gola, ma per il piccolo non c’era già più nulla da fare.
La donna è stata condotta in carcere.
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