Brutta disavventura per Destiny Udogie in Inghilterra. L’esterno del Tottenham e della Nazionale italiana è stato vittima di un grave episodio: sarebbe stato minacciato con una pistola dal proprio agente.
La notizia dell’aggressione era già trapelata nei giorni scorsi, ma solo in seguito è emerso il nome del calciatore coinvolto. La conferma è arrivata direttamente dal club londinese, che ha chiarito ogni dubbio sull’identità della vittima. Nonostante lo spavento, Udogie è sceso regolarmente in campo nell’ultima sfida di Champions League, vinta nettamente contro il Copenaghen.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto riportato dalla stampa britannica e dalla Metropolitan Police, l’episodio sarebbe avvenuto nella notte del 6 settembre in una zona molto frequentata del nord di Londra, ricca di locali e ristoranti. Udogie, in compagnia di un familiare, avrebbe avuto un acceso diverbio con il suo agente trentunenne. Alla base della discussione ci sarebbe stato — stando a quanto riferisce il Telegraph Sport — il rifiuto del giocatore di proseguire il rapporto di collaborazione professionale. Durante il confronto, l’uomo avrebbe poi estratto un’arma da fuoco minacciando il difensore.
L’intervento della polizia
Gli agenti, intervenuti sul posto dopo la segnalazione, hanno arrestato il sospettato con le accuse di estorsione, minaccia aggravata e possesso di arma da fuoco, oltre che di guida senza patente. L’uomo — ex calciatore con contatti anche nel mondo del calcio internazionale — è stato successivamente rilasciato su cauzione in attesa di ulteriori indagini. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito.
La nota ufficiale della Metropolitan Police conferma l’accaduto:
“La polizia è stata chiamata alle 23:14 di sabato 6 settembre dopo la segnalazione di una minaccia con arma da fuoco a Cockfosters Parade, Barnet. Nessuno è rimasto ferito. Un uomo di 31 anni è stato arrestato con l’accusa di possesso di armi da fuoco con intento, ricatto e guida senza patente. È stato rilasciato su cauzione mentre le indagini proseguono.”
La reazione del Tottenham
Attraverso un portavoce, il Tottenham Hotspur ha espresso solidarietà al proprio giocatore:
“Abbiamo fornito il massimo supporto a Destiny e alla sua famiglia sin da subito e continueremo a farlo. Trattandosi di una questione legale, non rilasceremo ulteriori commenti.”
Una fonte vicina al club ha descritto l’episodio come “un evento sconvolgente che ha scosso l’ambiente calcistico”. Il difensore, pur comprensibilmente turbato, ha ricevuto immediato sostegno da amici e società.
Chi è Destiny Udogie
Veronese classe 2002, Udogie è cresciuto nel settore giovanile della Hellas Verona prima di esplodere nell’Udinese, dove le sue prestazioni lo hanno messo in luce a livello internazionale. Nel 2023 è passato al Tottenham per circa 20 milioni di euro. La sua duttilità e il rendimento costante gli hanno permesso di conquistare un posto stabile nella Nazionale italiana.
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