Published
1 giorno agoon
Tra i rimpatriati anche cittadini italiani, europei e statunitensi. Tel Aviv parla di “provocatori”
Israele ha annunciato l’espulsione di 171 attivisti della Flottiglia per Gaza, tra cui la nota ambientalista Greta Thunberg. La notizia arriva dal ministero degli Esteri israeliano, che ha diffuso su X alcune foto scattate all’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv.
Nelle immagini pubblicate sui social si vede Greta Thunberg insieme ad altre due donne, tutte con le tute grigie usate nelle prigioni israeliane. Le autorità hanno dichiarato che gli attivisti sono partiti verso Grecia e Slovacchia, Paesi da cui provenivano le imbarcazioni dirette alla Striscia di Gaza.
Il ministero israeliano definisce i membri della flottiglia “provocatori”, sostenendo che la loro azione ha violato le norme di sicurezza marittima imposte nell’area di Gaza.
Tra i deportati ci sono cittadini di 18 Paesi, tra cui Italia, Francia, Irlanda, Germania, Polonia, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti. Secondo gli organizzatori, la missione puntava a portare aiuti umanitari e a richiamare l’attenzione internazionale sulla crisi nella Striscia. Tuttavia, per le autorità israeliane l’iniziativa aveva fini politici più che umanitari.
L’espulsione di Greta Thunberg ha scatenato forti reazioni sui social e nei circoli politici europei. Diversi gruppi per la pace hanno criticato l’operazione e chiesto chiarimenti a Israele. Al contrario, il governo di Tel Aviv ha ribadito che l’intervento rispetta la legge e serve a garantire la sicurezza nazionale.
Molti osservatori temono che l’episodio possa inasprire le tensioni tra Israele e i movimenti internazionali che sostengono Gaza.
Potrebbe interessarti anche
Rissa shock Montesarchio : 17enne in coma, quattro giovani arrestati
Continua a seguirci su Facebook e scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.