Sappe, servono interventi concreti e strumenti operativi

Un detenuto straniero si è dato fuoco all’interno del carcere di Avellino. Lo riferisce la vice segretaria regionale del Sappe, Marianna Argenio.
Il detenuto, dopo aver tentato di aggredire un agente, si è cosparso il corpo con il gas di una bomboletta e si è dato fuoco.
Provvidenziale l’intervento degli agenti della Polizia penitenziaria, uno dei quali è rimasto ferito ad un occhio dalla fiamme. Il detenuto è stato poi trasferito in ospedale ad Avellino. Argenio auspica “interventi e provvedimenti concreti, a cominciare dagli strumenti operativi, bodycam e taser, che consentano al personale di gestire le ormai emergenze quotidiane che si registrano nel carcere di Avellino”.