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											Autore Aniello Russo – La vittima è un 56enne di Ariano Irpino
Un uomo di 56 anni, residente ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è deceduto lo scorso 22 ottobre dopo essere stato dimesso dal Pronto Soccorso dell’ospedale “Frangipane-Bellizzi”. La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale e ha portato la Procura di Benevento ad aprire un’inchiesta per chiarire le cause del decesso e le eventuali responsabilità mediche.
Il 56enne avrebbe accusato un malore improvviso in strada, mentre si trovava non lontano dalla propria abitazione. Preoccupato per le proprie condizioni, si era recato autonomamente al Pronto Soccorso dell’ospedale arianese, dove era stato sottoposto a una prima serie di accertamenti clinici. Secondo le prime ricostruzioni, dopo gli esami di routine e una valutazione specialistica, il paziente sarebbe stato rimandato a casa con una terapia di controllo e l’indicazione di monitorare eventuali sintomi.
Poche ore dopo le dimissioni, l’uomo si è sentito nuovamente male nel cortile della propria abitazione e, nonostante i tentativi di soccorso, è deceduto prima dell’arrivo dei sanitari. A seguito dell’episodio, la Procura di Benevento, guidata dal pm Patrizia Filomena Rosa, ha disposto l’autopsia, eseguita venerdì scorso come atto dovuto. Durante l’indagine preliminare, sono stati iscritti nel registro degli indagati quattro professionisti dell’ospedale: il medico del Pronto Soccorso, un radiologo, un neurologo e un biologo.
L’autopsia è stata eseguita per determinare la causa esatta della morte e verificare se vi siano stati errori diagnostici o omissioni nei protocolli sanitari. I risultati dell’esame autoptico saranno fondamentali per stabilire eventuali responsabilità. Intanto, la famiglia della vittima attende con dolore e sconcerto l’esito delle indagini, nella speranza che venga fatta piena luce su una vicenda che ha sollevato interrogativi sull’efficienza dei controlli sanitari e sulla gestione dei casi d’urgenza.
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