Sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate: queste le pesanti accuse rivolte a due donne – di 36 e 26 anni – che andranno a processo il prossimo febbraio.
Cos’è successo?
Stando a quanto ricostruito dalla procura, nella notte tra il 29 e il 30 ottobre del 2021 un uomo avrebbe accettato di trasorrere una notte di intimità con le due imputate in un appartamento di Lecce – tuttavia, a un certo punto, sarebbero sorti dei problemi riguardo la tariffa concordata.
La vittima, rimasta senza contanti, sarebbe stata quindi trattenuta, minacciata e percossa fino all’alba del giorno seguente; a questo punto, sarebbe intervenuta una quarta persona, un uomo che si sarebbe appropriato delle chiavi dell’automobile del malcapitato. Dopo aver raggiunto un bancomat in taxi e dopo aver prelevato i soldi che sarebbero stati consegnati alle due donne, la vittima sarebbe stata infine lasciata a due chilometri circa da casa.
L’uomo ha quindi finalmente allertato le forze dell’ordine e, in ospedale, a seguito delle lesioni riportate, ha ottenuto una prognosi di dieci giorni. Le due donne adesso andranno a processo, mentre l’individuo che ha sottatto le chiavi dell’auto è stato dichiarato incapace di intendere e di volere e quindi non imputabile.
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