La decisione è stata presa dalla prefetta di Caserta, Lucia Volpe, ha accertato con apposito provvedimento adottato sulla base della Legge Severino, la sussistenza della causa di sospensione dalla carica del sindaco di Santa Maria a Vico, Andrea Pirozzi, del vicesindaco e assessore alle Politiche sociali, pari opportunità e politiche giovanili Veronica Biondo, e del consigliere comunale Giuseppe Nuzzo.
I tre amministratori pubblici sono stati raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli nell’ambito dell’indagine della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Il provvedimento di sospensione del prefetto è stato notificato al presidente del Consiglio comunale di Santa Maria a Vico; in base alle previsioni contenute nello Statuto comunale, le funzioni di sindaco saranno esercitate dall’«assessore non esterno più anziano di età”.