Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca è stato condannato dalla Corte dei Conti a risarcire 609mila euro alla regione per le Covid Card Campania, ritenute inutili in quanto “doppioni” del Green Pass nazionale. I magistrati avevano, inizialmente, contestato un danno erariale complessivo di 3milioni e 700mila euro, di cui il Presidente sarebbe stato chiamato a risarcire 928mila euro.
La difesa di Vincenzo De Luca, che era stato rinviato a giudizio lo scorso 5 marzo insieme ad altre cinque persone, ha sempre sostenuto che l’emissione della Covid Card Campania fosse un provvedimento necessario e che aveva lo scopo di spingere le persone a vaccinarsi al fine di ridurre i contagi e le morti legate al Covid19 – ma la Corte, nella sua sentenza, ribadisce “l’assoluta inutilità e inutilizzabilità” della smart card, soprattutto a seguito della diffusione del Green Pass e per questo condanna De Luca a risarcire “solo” 609mila euro.
Sono stati invece prosciolti le altre cinque persone coinvolte, in quanto le contestazioni loro rivolte sono state ritenute coperte dallo scudo erariale.
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