Articolo di Federica Moccia- È stato finalmente ritrovato quadro rubato dai nazisti a un gallerista ebreo in Olanda durante la Seconda guerra mondiale. Si tratta del dipinto ‘Ritratto di una dama’. L’opera, considerata dispersa da tempo, si trova ora nelle mani della giustizia federale argentina, che ne curerà la custodia.
Lo rende noto il sito del quotidiano Clarín, che ha seguito con attenzione ogni fase della vicenda, divenuta di rilevanza internazionale.
 
La tela, attribuita all’artista italiano Giuseppe Ghislandi, era stata trovata nella casa di Mar del Plata di Friedrich Gustav Kadgien. L’uomo, conosciuto come “il mago delle finanze” di Hitler, aveva custodito diverse opere, ma il dipinto risultava scomparso da giorni.
Secondo gli inquirenti, la figlia di Kadgien, Patricia, e il marito avrebbero nascosto l’opera quando la notizia dell’indagine divenne pubblica. Entrambi sono ora indagati per favoreggiamento, mentre proseguono le verifiche per stabilire le loro responsabilità.
La vicenda è emersa dopo che un giornalista olandese aveva notato il quadro in una foto diffusa da un’agenzia immobiliare. L’immagine mostrava interni della villa, facendo scattare immediatamente nuovi controlli.
Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati anche altri dipinti ottocenteschi, ritenuti di grande valore artistico. Tra questi, secondo i primi sospetti, potrebbe esser stato ritrovato un altro possibile quadro rubato dai nazisti durante la guerra. Gli esperti stanno ora esaminando ogni tela per verificarne con precisione la provenienza e l’autenticità.
Potrebbe interessarti anche:
Sale l’attesa per i nuovi iPhone: in arrivo il modello più sottile
Continua a seguirci su Facebook e scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.