Prima la febbre, poi la tosse seguita dall’insufficienza respiratoria. Dopo una settimana di sub intensiva sotto il casco in cui sembrava andare meglio, sono state necessarie le cure in terapia intensiva dove era stato intubato. Impossibile, a quel punto, il programmato trasferimento al Cotugno. Nella giornata di ieri il cuore del 63enne ha smesso di battere.