Onestà, ma non soltanto: competenze in contrasto con la visione antipolitica, donne protagoniste, giovani che hanno finalmente un’occasione per spiccare. Questi gli ingredienti della ricetta che Alessandra Clemente, candidata sindaco di Napoli, ha presentato ieri insieme alla sua squadra.
Clemente: “Oggi presentiamo la nostra squadra”
“Questa coalizione, le persone che la compongono, la loro storia, sono la garanzia che, una volta insediati a Palazzo San Giacomo tutto il lavoro che sarà fatto verra fatto per le napoletane e i napoletani che si meritano la migliore città possibile.”
Queste le parole con cui Alessandra Clemente nella giornata di ieri ha presentato la sua coalizione.
“Oggi presentiamo la nostra squadra” ha detto “e dalla squadra partiamo per costruire una Napoli più forte.”.
Le donne che non sono “quote rosa” o “nomi in accoppiata”
“Abbiamo raccolto le nostre anime migliori, donne e uomini che credono in un progetto politico, forte, coerente, trasparente. Non si parla soltanto di onestà” specifica la vicesindaca uscente “non cadiamo nella trappola di pensare che basti solo una faccia pulita per amministrare una città, anni e anni di antipolitica hanno dimostrato che non è così. In questa squadra ci sono tanti amministratori con esperienza e competenze.
“Siamo la Napoli migliore, la Napoli del futuro.”
Grande attenzione è posta al lato femminile della coalizione: “Nelle nostre liste” spiega la Clemente
“Le donne sono centrali, non sono quote rosa
“Non sono i nomi in accoppiata a uomini più forti, ma vere e proprie protagoniste della sfida politica e del futuro della mostra città, perché nella città già lo sono, ogni giorno, rivolgendo ruoli chiave, delicati, necessari.”
Clemente sui giovani: “Non ci siamo solo riempiti la bocca di parole”
La candidata rimarca anche il fatto che sia stato “dato davvero spazio a giovani ventenni o trentenni”, ribadendo che “non ci siamo riempiti la bocca di parole, per la prima volta lo abbiamo fatto.
“Altrove avete visto cosa è successo in questi giorni: giochi di potere, spartizioni fatte a tavolino per mantenere gli equilibri politici di mega coalizione che sono dei carrozzoni, addirittura ci si picchia tra esponenti di coalizione per un posto in lista…
“Questa coalizione prende la sua forza da una visione comune
“remiamo tutti dalla stessa parte, che è la parte dei napoletani.”
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