Il terzo polo: questo il ruolo che, secondo Giuseppe Conte, dovrebbe ricoprire il Movimento Cinque Stelle.
La strategia di Conte
Se la caduta del governo Draghi infatti ha condotto a un ritrovato bipolarismo che ha messo il Movimento in un angolo, a Conte non resta che tentare di salvare ciò che resta dei pentastellati dopo la scissione; l’intento del leader stellato sarebbe quello di creare un “terzo incomodo” che possa essere un’alternativa alla destra e alla sinistra – e, dopo che Letta ha duramente garantito che il PD non farà alleanze con chi ha fatto cadere Draghi, in effetti non c’erano molte altre alternative, anche se in una campagna elettorale così polarizzata è una strategia decisamente rischiosa e che difficilmente potrà portare a risultati particolari.
Beppe Grillo minaccia: “Lascio il Movimento”
In tutto questo, Beppe Grillo minaccia di abbandonare il Movimento: “Se deroghi al secondo mandato” avrebbe infatti dichiarato in una telefonata a Giuseppe Conte “devi fare a meno di me: lascio il Movimento 5 Stelle”.
La questione del secondo mandato è assai importante nel panorama pentastellato ed entro 48 ore dovrà essere risolta.
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