Una donna ha raccontato di essere stata picchiata, insultata e minacciata di morte, nonché costretta a sniffare cocaina dal marito: questo inferno per una donna di Lecce è durato anni. Terrorizzata dall’uomo, la vittima ha deciso di denunciare dopo aver trovato un coltello sotto il cuscino del marito, con cui ha cinque figli.
Anni di abusi
Stando al racconto della donna, l’uomo l’avrebbe chiusa in casa più volte e sottraendole le chiavi della macchina, minacciando di ucciderla qualora si fosse allontanata dall’abitazione. Decine gli atroci episodi riferiti dalla donna, che veniva trascinata per i capelli giù per le scale, colpita con oggetti metallici e colpita alla pancia durante due delle cinque gravidanze sostenute. Le continue violenze sarebbero avvenute anche davanti ai figli.
L’uomo, che le chiedeva continuamente soldi per acquistare della droga, secondo quanto dichiarato dalla vittima l’avrebbe costretta, in prossimità di possibili accertamenti dei servizi sociali, a sniffare cocaina – l’intento era quello di screditarla per toglierle l’affidamento dei bambini.
La denuncia e l’allontanamento
La donnalo ha denunciato lo scorso 22 maggio e adesso il marito è accusato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata.
In attesa dell’avvio del procedimento, nei confronti dell’uomo – sottoposto alla misura del braccialetto elettronico – è stato disposto un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla vittima e ai figli.
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