Il prossimo 23 settembre gli attivisti di Fridays for Future scenderanno in piazza per lo sciopero globale per il clima.
“Siamo felicissim* di annunciare la data del prossimo SCIOPERO GLOBALE PER IL CLIMA 🥁
Vi aspettiamo il 23 SETTEMBRE nelle strade e nelle piazze del mondo! ✊
Continuiamo a chiedere ai leader di governo e delle grandi corporation di mettere le persone prima dei profitti!
Per l’#italia la data è doppiamente significativa, chiederemo che le prossime elezioni siano delle elezioni per il clima!” ha scritto il movimento sull’account ufficiale instagram.
Si preannuncia, dunque, un evento con numerose manifestazioni e altrettanti attivisti pronti a sensibilizzare sulle aree colpite dal cambiamento climatico. L’ultimo sciopero, in ordine di tempo, è stato quello del 25 marzo scorso dove ci furono più di 70 manifestazioni in tutte le città italiane e circa 70mila persone, tra giovani e adulti, scesero in piazza.
Gli attivisti hanno dichiarato: “La lotta per il clima è una lotta di classe: per anni la classe dominante, principalmente attraverso le imprese e i governi del Nord globale dominati da maschi eterosessuali benestanti e bianchi, ha esercitato il proprio potere, acquisito attraverso il colonialismo, il capitalismo, il patriarcato, la supremazia bianca e lo sfruttamento, per distruggere la Terra e i suoi abitanti senza alcun rimorso”.
A Torino dal 25 al 29 luglio si terranno, inoltre, il Social Camp e il Meeting Europeo, due eventi chiave per il movimento per il clima a livello globale.
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