Forza Italia e Lega chiedono di rinnovare Quota 103 e Opzione donna per le pensioni 2026. Si potrebbe raccontare, almeno in parte, un accordo con le opposizioni.
Il tema pensioni è uno dei punti cruciali per il 2026. Nonostante le promesse degli scorsi mesi, l’età pensionabile è aumentata: un mese in più nel 2027 e a partire dal 2028 l’età pensionabile sale a 69 anni.
Tra le questioni principali ci sono la richiesta di rinnovare Quota 103 e Opzione donna. Il partito Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni non si espone sul primo punto, ma si potrebbe permettere alle donne di avere un pensionamento anticipato, ma per una platea più ridotta.
L’attuale governo potrebbe trovare sostegno anche da parte dell’opposizione: il Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e Italia Viva hanno depositato alcuni emendamenti, nei quale è presente anche la richiesta di rinnovare Opzione donna.
Il centrosinistra chiede di ripristinare la vecchia versione, che permette alle donne di andare in pensione con 35 anni di contributi e 58 anni di età.
Il dibattito sulle pensioni proseguirà almeno fino al 3 dicembre, quando dovrebbero iniziare le votazioni sugli emendamenti, da concludere entro il 15. Se le proposte del centrodestra che riguardano Opzione donna e Quota 103 dovessero rimanere tra i segnalati, allora ci sarebbe una buona probabilità che, con la giusta trattativa interna al centrodestra, passino.
Potrebbe interessarti anche:
È scomparsa Ornella Vanoni: la cantante aveva 91 anni
Continua a seguirci su Facebook e scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.