Putin attacca ancora una volta l’Occidente
Dal presidente Vladimir Putin arrivano, ancora una volta, parole aggressive e accuse rivolte al mondo occidentale. Secondo lui, infatti, l’Occidente avrebbe assunto una posizione di leader “saccheggiando le altre nazioni” e, per questo, “non può proporre il proprio come un modello si sviluppo” in quanto “razzista e coloniale”.
Secondo Putin sarebbe finita l’epoca del “mondo unipolare” e grazie alla Russia si sarebbe aperta “una nuova era nella storia del mondo, un’era in cui soltanto gli Stati veramente sovrani potranno mostrare alti tassi di crescita”.
Secondo Lavrov USA e UK vogliono spingere la Russia contro l’Europa
Sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, che ha affermato che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna fornirebbero armi all’Ucraina allo scopo di spingere la Russia contro l’Europa.
“Gli obiettivi russi” ha affermato ancora Lavrov “non riguardano più solo il Donbass ma una serie di altri territori”. Il ministro degli Esteri russo ha anche affermato che finché l’Occidente darà “armi a raggio sempre più lungo” la Russia “sposterà ancora più lontano gli obiettivi strategici in Ucraina”.
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