USA: in Missouri ritornano le punizioni corporali.

USA: in Missouri ritornano le punizioni corporali.

Il distretto scolastico del Missouri ripristina le punizioni corporali

Nel Missouri sudoccidentale, il distretto scolastico di Cassville,  ha ripristinato le punizioni corporali come “ultima risorsa” se i genitori accettano la punizione per i loro figli.

Il distretto scolastico ha ritirato la punizione nel 2001. Ma ha ripristinato le punizioni corporali per i 1.900 studenti del distretto dopo che genitori, studenti e dipendenti della scuola hanno espresso preoccupazione per il comportamento degli studenti e la conseguente disciplina in un sondaggio anonimo.

Merlyn Johnson, sovrintendente della scuola di Cassville, ha spiegato la reintegrazione. “Le lamentele che abbiamo sentito da alcuni dei nostri genitori sono che non vogliono che i loro studenti siano sospesi. Vogliono un’altra opzione. E quindi, questa era solo un’altra opzione che potevamo usare prima di arrivare a quel punto di sospensione“. Ha affermato che i genitori hanno chiesto “Perché non puoi remare il mio studente?” e tali domande hanno portato a “conversazioni con i genitori e c’erano state richieste da parte dei genitori di indagare” sul ripristino delle punizioni corporali.

La politica del distretto scolastico del Missouri afferma che le punizioni corporali possono essere utilizzate “solo quando tutti gli altri mezzi alternativi di disciplina hanno fallito, e solo in forma ragionevole e su raccomandazione del preside“.

“Quando diventa necessario utilizzare le punizioni corporali, queste devono essere somministrate in modo che non ci siano possibilità di lesioni o danni fisici“, afferma la politica. “Non è consentito colpire uno studente in testa o in faccia“. L’unica punizione corporale consentita è “colpire i glutei con una pagaia“. Deve essere presente un testimone del distretto, ma altri studenti potrebbero non essere presenti per la punizione.

A livello nazionale, le punizioni corporali (generalmente pagaiate) nelle scuole sono legali in 19 stati, la maggior parte nel sud. Trentuno stati e la DC vietano le punizioni corporali, anche se tre consentono agli insegnanti di usare “un ragionevole grado di forza” su un bambino che sta creando disturbo.

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