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Cronaca

Vomero, controlli straordinari in via Aniello Falcone: raffica di sanzioni, sequestri alimentari e denunce nella movida

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Articolo di Giovanni Vernazzaro Un’operazione ad ampio raggio ha interessato il quartiere Vomero nella notte tra venerdì e sabato, con controlli straordinari messi in campo dai Carabinieri della Compagnia Vomero, in collaborazione con l’ASL Napoli 1 Centro e con la Polizia Locale. Obiettivo principale: garantire legalità e sicurezza nelle zone calde della movida, in particolare lungo via Aniello Falcone e nelle strade adiacenti, spesso affollate da giovani e frequentatori notturni.

Il bilancio dell’operazione è corposo. Le forze dell’ordine hanno identificato 147 persone e sottoposto a controllo 135 veicoli, elevando complessivamente 87 sanzioni per violazioni al Codice della Strada. Tre scooter sono stati sequestrati per irregolarità amministrative. Tra le infrazioni più frequenti: guida senza casco, mancanza di assicurazione e uso del cellulare al volante.

Ma i controlli non si sono fermati alla sola viabilità. I militari, insieme ai tecnici dell’ASL, hanno passato al setaccio anche numerose attività commerciali, in particolare bar e ristoranti della zona. In un primo ristorante, il titolare è stato sanzionato per violazioni delle norme HACCP e per gravi carenze igienico-sanitarie, tra cui ambienti sporchi, attrezzature non idonee e alimenti conservati in modo improprio. Situazione simile in un secondo esercizio, dove è stato riscontrato uno stato igienico non conforme agli standard minimi richiesti.

Durante l’operazione sono stati scoperti e immediatamente sequestrati anche due depositi alimentari abusivi, dove erano stoccati circa 1.000 chili di generi alimentari, di cui 180 chili risultati privi di qualsiasi documentazione sulla tracciabilità. I prodotti, in parte già confezionati e pronti per la distribuzione, sono stati posti sotto sequestro a tutela della salute pubblica.

Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno anche denunciato due parcheggiatori abusivi, già recidivi nel biennio, sorpresi a esercitare nuovamente la loro attività illecita nelle aree ad alta densità di traffico e locali notturni.

L’intervento, fortemente voluto dalle autorità locali per contrastare fenomeni di illegalità diffusa e garantire maggiore sicurezza nei quartieri della movida, potrebbe essere solo il primo di una lunga serie. Le forze dell’ordine, infatti, hanno annunciato che i controlli continueranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di monitorare stabilmente le criticità del territorio.

Una presenza forte e visibile dello Stato, che punta a tutelare sia i cittadini che operano nel rispetto delle regole, sia i frequentatori dei luoghi della movida, spesso esposti a situazioni di rischio.

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