NAPOLI. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e ufficiali dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Napoli hanno intercettato, hanno trovato, all’interno del porto, un container con 812mila mascherine di provenienza cinese prive delle certificazioni attestanti la conformità.
Secondo l’Agenzia delle Dogane, l’importatore era intenzionato a “declassare tali dispositivi a mascherine generiche attraverso una specifica etichettatura che si sarebbe dovuta effettuare nei locali di una società specializzata di Napoli”.
I controlli eseguiti dalle fiamme gialle hanno consentito di accertare che la società incaricata non aveva regolarizzato i prodotti in importazione. Le mascherine avrebbero fruttato sul mercato circa mezzo milione di euro e perciò sono state sequestrate, mentre il rappresentante legale della società è stato denunciato per frodi in commercio e contraffazione.
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