Decreto Legge Pubblica Amministrazione: sebbene la misura di cui si parli di più sia quella riguardante la limitazione dei controlli della Corte dei Conti sul PNRR – che elimina il controllo concomitante sulle spese dei fondi – non è ovviamente l’unica presente nel decreto.
Assunzioni e lavoro
Per quanto concerne le assunzioni, nella Pubblica Amministrazione ne saranno previste 3000 – di cui 2000 nelle sole forze dell’ordine. Per l’anno scolastico 2023/2024 è inoltre prevista una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti e si interverrà sulle modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Sarà poi possibile stabilizzare le persone che abbiano maturato almeno 36 mesi di lavoro nella P.A. Gli enti territoriali potranno invece assumere a tempo indeterminato chi, negli ultimi 8 anni, è stato impiegato con contratti a tempo.
L’Osservatorio Nazionale del Lavoro Agile nelle Amministrazioni Pubbliche e la Commissione Tecnica per la Performance saranno abrogati: al loro posto, sarà istituito l’Osservatorio del Lavoro Pubblico.
Cos’altro prevede il decreto legge?
Non si parla solo di lavoro: il decreto prevede una riforma della governace della società Sport e Salute. Questa potrà offrire supporto per gli investimenti del PNRR per quanto riguarda sport e infrastrutture sportive. Sarà potenziata la struttura organizzativa della Lega Italiana per la lotta contro i Tumori e sarà autorizzato l’uso di Spray al peperoncino per difendersi dagli orsi.
Infine, sarà definitivamente eliminata la parola “razza” dai documenti ufficiali.
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