I ricchi del mondo chiedono ai governi di poter pagare più tasse.
In una lettera aperta, 102 super ricchi che hanno aderito all’iniziativa In Tax We Trust, si rivolgono ai leader politici chiedendo di essere più tassati visto il difficile periodo storico che il pianeta sta attraversando.
“Mentre il mondo ha sofferto in questi due anni, molti di noi possono dire di aver visto aumentare la loro ricchezza durante la pandemia. Ogni Paese deve chiedere ai ricchi di pagare il giusto. Tassateci, e fatelo ora”: si legge nella lettera.
I sostenitori dell’azione provengono soprattutto dagli Stati Uniti, ma anche dal Regno Unito, dal Canada, dalla Germania, dalla Danimarca, dalla Norvegia, dai Paesi Bassi e dall’Austria (di svizzeri non ce ne sono). Tra di loro anche Abigail Disney, erede della Walt Disney Company.
“Per tutte le innumerevoli ore trascorse a parlare di rendere il mondo un posto migliore, la conferenza ha prodotto poco valore tangibile in mezzo a un torrente di autocelebrazioni. Fino a quando i partecipanti non riconosceranno la soluzione semplice ed efficace che li sta fissando in faccia – tassare i ricchi – le persone del mondo continueranno a vedere la loro cosiddetta dedizione a risolvere i problemi del mondo come poco più di una rappresentazione”.
