2.435 euro: questa la cifra che ogni nucleo familiare si ritroverà a spendere in più all’anno a causa dell’aumento dei pedaggi autostradali, della benzina e infine del trasporto pubblico locale.
Il Codacons l’ha definita come una vera e propria stangata che, peraltro non tiene conto dell’aumento di luce e gas. “Si tratta di rincari del tutto ingiusti” afferma Furio Truzzi, presidente di Assoutenti.
I rincari che pesano sulle famiglie
Nello specifico, i pedaggi sulle autostrade di competenza di Autostrade per l’Italia sono già saliti del 2% – ma aumenteranno ancora dell’1,34% a partire dal primo Luglio – mentre l’aumento dei carburanti porterà ogni famiglia a spendere circa 366 euro in più ogni anno.
L’ultimo aumento è quello relativo al trasporto pubblico: sul podio dei rincari si posiziona Roma, i cui biglietti saliranno da 1,50 e 2 euro; nella maggior parte delle città – come Napoli, Milano, Parma, Ferrare e Foggia – i rincari sono stati o saranno di 10 o 20 centesimi.
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