NAPOLI. Gaetano Manfredi, candidato sindaco, di centrosinistra e M5S, di Napoli, ha presentato il suo programma in vista delle elezioni amministrative. L’ex rettore universitario vuole una città che funzioni al meglio, facendo ripartire il Comune nei primi 100 giorni. La sua idea è quella di riorganizzare la macchina comunale, spendere i soldi che si sono e trovare quelli di cui avere bisogno.
Inoltre, Manfredi vuole porre particolare attenzione sulla qualità dei servizi: “Venire a Napoli, sulla qualità dei servizi, non dovrebbe essere diverso che andare a Milano o a Parigi. Servizi di maggiore qualità: trasporti funzionati, decoro urbano, verde curato, più ordine e sicurezza. Serve riformare anche il decentramento amministrativo, dando più potere alla Municipalità per una maggiore efficienza”.
Il candidato sindaco immagina Napoli città policentrica: “Dobbiamo immaginare una trasformazione urbanistica della città. Si parla tanto delle città ‘a 15 minuti’. Io ho pensato ad una soluzione diversa. Una città policentrica, una città fatta di tanti centri. Con servizi di qualità in ogni quartiere e dare a ogni luogo delle vocazioni. A Ovest la vocazione più turistica, a Capodimonte l’Arte, a Est l’innovazione postindustriale”.
Per quanto riguarda i trasporti pubblici, Manfredi punta a completare l’anello della Linea 1 e far partire la Linea 6 e ad elettrificare il porto per ridurre l’inquinamento nel centro cittadino. Anche il turismo è al centro del programma della sua campagna elettorale: “Non mordi e fuggi e senza interazioni con la struttura commerciale della città. Dobbiamo raccogliere flussi turistici più qualificati. Ovviamente in una dimensione non solo cittadina ma metropolitana, un’offerta integrata. Napoli non può essere una stazione, smistare i turisti in giro per la regione. Serve un’offerta più ampia, con l’hinterland ma anche con altre città”.
