Medvedev: “Li odio: sono bastardi e fanatici.”
“Mi viene spesso chiesto” ha scritto Medvedev, vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, sul suo canale Telegram “perché i miei post sono così duri. La risposta è che li odio. Sono bastardi e fanatici. Vogliono la morte per la Russia e, finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire.”
Di Maio: “Parole inaccettabili.”
Le parole di Medvedev hanno comprensibilmente scosso l’opinione pubblica e allertato gli Stati occidentali. “Gravissime e pericolose le affermazioni di Medvedev. Sono parole inaccettabili” ha affermato il Ministro degli Esteri italiano Luigi di Maio “ci preoccupano fortemente perché vengono dal Consiglio di Sicurezza Russo. […] Sono parole inequivocabili di minaccia verso chi sta cercando con insistenza la pace.”
Medvedev aveva già scritto: “Imbecilli europei”
Non è la prima volta che Medvedev si lascia andare ad affermazioni simili. Soltanto ieri, sempre su Telegram, aveva scritto: “Gli imbecilli europei nel loro zelo hanno dimostrato ancora una volta di considerare i propri cittadini, i propri affari come nemici non meno dei russi. Non c’è modo di abbandonare immediatamente il nostro petrolio. […] e sanno che dovranno inoltre trovare schemi grigi per ottenere le nostre materie prime e in qualche modo pagarle, aggirando le loro stesse, idiote sanzioni.”
Nel frattempo, la tensione continua a salire in tutta Europa. Il cancelliere tedesco Scholz quest’oggi ha ribadito che la Germania si sente vincolata agli obblighi dell’Alleanza Atlantica e che difenderà ogni centimetro della NATO.
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